Prese USB: quali vantaggi offrono, come posizionarle e perché sono utili

• L’importanza di calibrare la presenza di prese USB nelle stanze
• Il caricabatterie non serve più: ecco i benefici delle prese USB

Le nostre case sono anche il nostro porto sicuro: un luogo ‘altro’ rispetto al caos della città, lontano dal traffico soffocante e spesso tentacolare. All’interno delle mura domestiche costruiamo e custodiamo gelosamente un mondo che continuiamo a personalizzare senza sosta.

Lo stile architettonico e quello dell’arredamento sono tratti distintivi che saltano subito all’occhio, poiché esteticamente evidenti. Ma la bellezza in sé di una casa è nulla se non si intreccia con alcuni caratteri chiave, primi tra tutti comodità e funzionalità. Certi mobili e complementi d’arredo possiedono senza dubbio tali requisiti ma non sono i soli. Perché non dobbiamo dimenticare che oggi più che mai i device elettronici ci stanno vicini e ci supportano nello svolgimento di qualsiasi attività, amplificando la sensazione di appagamento e soddisfazione soprattutto quando siamo dentro le stanze di casa. Chiediamo loro informazioni in merito a persone, cose e prodotti e in più grazie alle molte app dedicate riusciamo a snellire operazioni diverse (dal controllo della scadenza dei cibi in frigo all’accensione da remoto dell’impianto elettrico e così via).

L’importanza di calibrare la presenza di prese USB nelle stanze

Lo sforzo al quale sono chiamati i device elettronici come tablet e smartphone è insomma sempre crescente, al punto che le loro batterie finiscono per essere messe a dura prova nell’arco di poche ore. Restare sconnessi dalla rete internet è un pensiero davvero poco desiderabile, specialmente in questa epoca storica durante la quale la tecnologia ha rapidamente preso il sopravvento (anche a causa della pandemia che ha limitato i nostri spostamenti e ci ha portato a vivere diversamente e in maniera massiva l’ambiente di casa).

Ecco perché è così importante, sia in fase di progettazione che di ristrutturazione di un appartamento, riflettere attentamente assieme all’elettricista di fiducia sulla presenza, quantità e posizione delle prese USB da muro. Noi di Mr. Handyman sappiamo bene quanto simili accessori possano essere utili nella routine domestica, visto che grazie ad essi diventa più semplice provvedere alla ricarica dei dispositivi elettronici, senza bisogno di un caricabatteria dedicato. Nessuna spina ingombrante, insomma, serve solo il cavetto di collegamento. Sarà comunque corretto precisare che quando parliamo di presa USB da muro facciamo riferimento a una normale presa provvista di una porta USB che si collega alla corrente elettrica. Un’invenzione piccola e indispensabile, che permette di caricare qualsiasi dispositivo elettronico in maniera comoda e veloce dimenticando gli ingombri del caricabatteria tradizionale.

Il caricabatterie non serve più: ecco i benefici delle prese USB

Ciascuno di noi possiede più di un caricabatterie. C’è quello che serve per alimentare il nuovo cellulare, quello del vecchio smartphone ormai non più attivo ma anche quello del tablet o del supporto che utilizziamo per ascoltare la musica in mp3. Una lista che non è affatto completa e che può allungarsi ancora di parecchio. Un tempo non lontano le case produttrici erano solite vendere ciascun device tecnologico assieme al relativo caricabatteria. Il risultato? Le nostre abitazioni si sono in breve tempo riempite di spine e caricatori, che hanno creato un ingombro del tutto inutile. Ecco che allora la presenza delle prese USB sulla parete consente di cambiare prospettiva e far sparire i vecchi apparecchi, che riempivano borse e cassetti ma non solo.

La presenza di una rete armonica di ingressi, calibrata sulla propria casa, consente di ottimizzare tempi e risorse. Si può attaccare lo smartphone per ricaricarlo mentre si è in cucina e ci si appresta a preparare la cena, ma anche quando ci si trova in salotto e si ha voglia di vedere una serie tv tramite tablet oppure continuare la lettura di qualche libro in digitale. Assicuratevi di prevedere la presenza delle prese USB da muro in ogni stanza o quantomeno negli ambienti dove passate più tempo. Queste finiture potranno arredare e impreziosire l’ambiente, giocando sulla scelta dei materiali (in primis vetro, metallo e alluminio). Ecco alcuni vantaggi assoluti da valutare:

• si possono ricaricare più dispositivi contemporaneamente nel caso ci siano diversi ingressi nella stessa porta;
• i caricatori da parete sono universali;
• nessun ingombro;
• essenzialità e praticità caratterizzano le prese USB da muro, vere invenzioni che facilitano la vita.

L’ideale sarà abbinare l’alimentatore USB da muro a una presa elettrica tradizionale, così da poter collegare insieme sia elettrodomestici che device elettronici.